Nota stampa su La Nuova merc 21 Aprile

La delusione percepita da commercianti e artigiani, la dice lunga sulla presa di posizione dell’amministrazione, lontana dalla reale situazione. La chiusura senza appello del sindaco Campus, all’ipotesi di concessioni di suolo pubblico, per altre attività del commercio e dell’artigianato, oltre agli spazi concessi ai pubblici esercizi, è l’evidente mancanza di vicinanza della politica al mondo imprenditoriale.  L’atteggiamento senza la concessione di un minimo spiraglio di incontro, invocando addirittura problemi di concorrenza sleale tra settori diversi tra loro, che potrebbero verosimilmente fare rete, non giustifica affatto la forte presa di posizione. Siamo certi che i problemi del commercio in questa tragica situazione, non si possano risolvere con provvedimenti di questo tenore, ma se servono a dare respiro per la sopravvivenza di piccole attività, in attesa della ripresa e del fantomatico regolamento, non capiamo il senso di tanto fervore. Ovviamente, parliamo di attività svolte nel pieno rispetto della legalità e delle norme vigenti. Di quelle attività, che con un pò di creatività potrebbero contribuire a preservare ed abbellire il decoro urbano, non sui marciapiedi ma in spazi all’uopo adibiti. Negare che il momento in cui viviamo sia, purtroppo, già di per sè un’eccezione non ci pare corretto, altrettanto non è corretto distinguere, mettendoli in contrasto tra di loro, commercianti, pubblici esercizi e artigiani, che provano nonostante tutto a sopravvivere e che meritano pari dignità. Ci rammarica, che la discussione politica in consiglio comunale non vada oltre gli schieramenti e non favorisca percorsi con obiettivi comuni, utili alla città e al suo circondario, a favore di imprese e cittadini, che logorati da oltre un anno di restrizioni, iniziano a manifestare momenti di smarrimento con atteggiamenti che destabilizzano la quiete sociale. Auspichiamo, che l’amministrazione, possa tornare sui propri passi e interpretare con serenità il sentimento di quelle attività che con coraggio vogliono affrontare le sfide del prossimo futuro.