Ristorazione: Fiepet Confesercenti, per bonus filiera serve più tempo, procedura d’accesso laboriosa

Banchieri: “Chiediamo che il termine ultimo per la presentazione delle domande venga spostato di almeno 15 giorni”

“Alle imprese serve più tempo per accedere al bonus filiera: il termine di scadenza per la presentazione delle domande, attualmente fissato al prossimo 28, è troppo vicino. Molte attività non riusciranno ad accedere”.

Così Giancarlo Banchieri, Presidente di Fiepet Confesercenti, sul bonus filiera ‘Made in Italy’, il contributo a fondo perduto da spendere per prodotti di filiere agricole ed alimentari del territorio riservata ai ristoratori che abbiano registrato da marzo a giugno 2020 un fatturato medio inferiore di almeno il 25% rispetto a quello dello stesso periodo del 2019.

“L’impostazione dell’istruttoria per accedere alla misura è macchinosa, e sta mettendo in difficoltà non solo le imprese ma anche i commercialisti. Ad essere particolarmente laborioso è soprattutto il processo di analisi delle forniture, che prevede il monitoraggio di tutte le fatture e i documenti di trasporto per individuare le spese che corrispondono ai requisiti tecnici previsti. Un lungo lavoro, difficile da ultimare in pochi giorni: per questo chiediamo che il termine ultimo per la presentazione delle domande venga spostato di almeno 15 giorni”.